Esperimento: i Comuni della Martesana si uniscono
Sabato 13 giugno alle 14:30 nella sede della Filanda, in via Pietro da Cernusco 2, si svolgerà la cerimonia di presentazione del nuovo ente di secondo livello voluto dai Comuni di Bussero, Cambiago, Carugate, Cernusco sul Naviglio, Gorgonzola e Pessano con Bornago.
“La volontà – spiega l’Amministrazione di Cernusco sul proprio sito – è stata quella di unire le forze e le competenze politiche e tecniche per la gestione di alcuni servizi a favore dei cittadini, con l’obiettivo di migliorare la qualità e l’efficienza dei processi e dei servizi stessi e, in prospettiva, di ridurre la spesa facendo perno su una massa critica maggiore di quella che ogni singolo Comune può vantare”.
“All’evento, aperto a tutti, parteciperanno il Presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni, il Sindaco di Città Metropolitana Giuliano Pisapia e il Presidente di Anci Lombardia – Associazione Nazionale Comuni Italiani – Roberto Scanagatti. A fare gli onori di casa sarà il Sindaco di Cernusco sul Naviglio, Eugenio Comincini insieme a tutti i Sindaci dei Comuni aderenti al nuovo Ente”.
Nella nuova Unione dei Comuni, inizialmente saranno gestiti i Servizi Sociali, i nidi e le politiche giovanili. Non appena il sistema sarà ben funzionante il nuovo ente si occuperà anche di gestione della Polizia Locale e di molti altri servizi.
Secondo la legge solo i Comuni sotto i 5000 abitanti hanno l’obbligo di unirsi. Qui non c’è stato alcun obbligo, ma solo la volontà da parte degli amministratori dei Comuni aderenti che credono fortemente nel progetto. Infatti la popolazione complessiva dei sei Comuni è di ben 92000 abitanti.
L’unione dei Comuni della Martesana è la prima in Lombardia per numero di abitanti coinvolti e la prima nella Regione ad essersi costituita senza alcun obbligo. L’unione più grande, dopo questa, conta 32000 abitanti (meno dei residenti a Cernusco).
Tra fine 2015 e inizio 2016, potrebbero aderirvi anche i Comuni di Gessate e Cassina de Pecchi, per un totale, insieme ai sei Comuni, di 115000 abitanti.
Ogni comune sarà rappresentato dal proprio primo cittadino e da tre consiglieri comunali (due di maggioranza e uno d’opposizione). Inoltre l’Unione avrà un Presidente, una Giunta e un Consiglio.
Un esperimento innovativo che seguiremo con interesse ed attenzione.