Cernusco, in pista con Stradafacendo: l’educazione stradale si impara da piccoli
Al volante fin da piccoli, per imparare la sicurezza. A Cernusco torna Stradafacendo: mercoledì 27 e giovedì 28 settembre in piazza Unità d’Italia si svolge il percorso di educazione stradale sponsorizzato dalla Bcc di Cernusco sul Naviglio, che prevede l’allestimento di un percorso con tanto di macchinine elettriche, semafori, segnali stradali e presenza di agenti a regolare il traffico a cui partecipano le alunne e gli alunni delle scuole elementari della città. Dalle 9 alle 16 una 22 classi per un totale di oltre 500 alunni delle scuole elementari della città, si alterneranno nelle ‘prove su strada’, mentre dalle 16 in poi il circuito si aprirà a tutti i bimbi che vorranno misurarsi con la loro prima guida.
Il laboratorio di educazione stradale rientra nell’ambito delle iniziate che ogni anno l’Amministrazione comunale e la Polizia locale portano avanti sul tema dell’educazione stradale e civica che comprende anche lezioni nelle classi diversificate a seconda dell’età degli alunni.
“E’ un’esperienza che nasce nel 2011 inizialmente aperta a tutta la cittadinanza e poi strutturata per le scuole – spiega il comandante della Polizia Locale Silverio Pavesi -. Questo laboratorio si è rivelato un ottimo strumento per veicolare tematiche di educazione stradale e più in generale di osservanza delle regole che servono non solo a piccoli, ma anche ai grandi”.
“Il laboratorio di Stradafacendo organizzato dalla Polizia Locale arriva dopo le iniziative che come amministrazione comunale abbiamo organizzato in occasione della Settimana Europea della Mobilità Sostenibile, che ha previsto diverse azioni per sensibilizzare la cittadinanza su temi che riguardano i buoni comportamenti dei singoli con impatto sull’intera collettività e su tutto l’ambiente – spiega il sindaco Ermanno Zacchetti -. In particolare nella nostra città, dove un alto numero di piccoli e grandi cittadini, scelgono come mezzo di spostamento la bicicletta, pensiamo sia fondamentale trasmettere fin da bambini le buone norme di utilizzo delle strade e la conoscenze sulle regole da rispettare, così da renderli più consapevoli, oggi come pedoni e ciclisti, domani come adulti alla guida di altri mezzi”.