Cassina De’ Pecchi premiata come comune virtuoso per tutela territorio
Cassina De’ Pecchi porta a casa un risultato importante: ha infatti vinto il premio dell’Associazione Comuni Virtuosi relativo alla categoria “Gestione del Territorio”. Il merito del riconoscimento va attribuito al PGT a consumo zero e alla riqualificazione degli spazi e delle aree dismesse.
Attenta alle tematiche del territorio, l’amministrazione – approvando il nuovo PGT – ha modificato la destinazione d’uso di alcuni terreni da edificabili ad agricoli. Inoltre, nell’ambito delle nuove regole stabilite per stipulare le convenzioni per l’alternanza scuola-lavoro, è stato proposto al Liceo Scientifico Leonardo Da Vinci di far effettuare agli studenti una mappatura dei terreni potenzialmente abbandonati o incolti di proprietà pubblica e privata.
Per quanto riguarda il recupero di spazi dismessi, le due iniziative più importanti riguardano il recupero della casa del custode dell’isola ecologica in località Villa Magri, destinata alla nascita del nuovo centro del riuso grazie al finanziamento di un bando della Regione Lombardia, e della casa del custode dell’edificio di via Radioamatori, diventata sede della Social House a costo zero per il Comune perché tutto il progetto di ristrutturazione è stato realizzato dalla trasmissione televisiva di RAI 4. Va anche ricordata la valorizzazione dell’area del Casale, e del parco lungo il Naviglio, dove attraverso l’installazione di opere di arte moderna di giovani artisti (Pausa dei Colla, Pixel Shadow del duo VAHA e Confluenze di Stefano Canto), si svolgono diverse iniziative culturali nel periodo primavera estate.
“Siamo orgogliosi e onorati di ricevere questo premio – ha dichiarato il Sindaco Massimo Mandelli, alla guida della Giunta di centrosinistra. Che ha anticipato: “Un prossimo obiettivo importante che ci diamo per il 2018, data la risoluzione del problema dei lavoratori che da più di quattro anni presidiavano lo stabilimento Nokia Siemens, è quello di ridare vita ai 125.000 mq dell’area industriale”.